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VINCENZO GRIFO, IL TEDESCO CHE SOGNA GLI EUROPEI IN AZZURRO

12.11.2020 | 12:30

“Non ho mai avuto dubbi su quale Nazionale scegliere. Mi sento italiano al 100% e il mio cuore batte per questi colori”. Parole che indicano un forte senso di appartenenza quelle pronunciate ieri da Vincenzo Grifo dopo l’amichevole vinta 4-0 dall’Italia contro l’Estonia. Non era mai andato a segno nelle sue prime tre presenze con la Nazionale maggiore, ma ieri il tedesco, con l’azzurro nel cuore e soprattutto sulla pelle, ha capito che era giunto il momento di mettersi in mostra e ha siglato la doppietta personale.

Quella segnata ieri non è niente male per essere la prima rete: un tiro al volo a 25 metri di distanza dalla porta, su assist di Lasagna, che sfrutta un cross di Bastoni. Il pallone colpisce il palo interno, poi si insacca in rete. Per l’ala sinistra del Friburgo è la prima gioia alla quarta presenza in Nazionale, alla quale si aggiunge la seconda al 75’, grazie a un calcio di rigore procurato da Gagliardini. La partita finisce in goleada e Grifo è probabilmente il migliore in campo.
Se le amichevoli, anche contro avversari modesti, servono per dare indicazioni ai ct, ieri sera Roberto Mancini le ha avute.

Grifo è nato nel 1993 in Germania, da genitori di origini italiane, e ha sempre giocato nel suo Paese d’adozione. Borussia M’gladbach, Hoffenheim e soprattutto Friburgo sono alcune delle squadre in cui ha militato. Ma la Nazionale per cui si è battuto è sempre stata l’Italia. Grifo ha esordito con la maglia azzurra il 6 settembre del 2013 nell’Under 20, andando in gol nel 3-3 contro la Svizzera. La prima convocazione tra i “grandi” arriva invece due anni fa, nell’1-0 contro gli Stati Uniti. Impiegato sempre da Mancini come esterno sinistro d’attacco, Grifo può coprire anche l’altra fascia e giocare come trequartista o seconda punta.

Adesso ambisce agli Europei dell’anno prossimo: “Sarebbe un sogno – ha dichiarato nel post partita –. Sono felice di essere qui e dò sempre il massimo, ma la decisione spetta a Mancini”.

Foto: Twitter Italia