Vinicius, dal dimenticatoio a uomo della rinascita Real. E quelle sirene di mercato…
Il
Real rialza la testa a piccoli passi. Dopo il buon debutto di
Solari in Coppa del Re, arriva il secondo successo consecutivo che consente alle Merengues di interrompere una striscia negativa di cinque partite.
Valladolid piegato solo nel finale dalle reti di
Vinicius (complice anche una deviazione) e
Sergio Ramos. E proprio l'attaccante brasiliano classe 2000, che il
Madrid ha pagato ben 45 milioni di euro per strapparlo al
Flamengo, è l'uomo della provvidenza per la rinascita Real. Durante l'estate i Blancos hanno scartato l'opzione di mandare
Vinicius Junior in prestito in qualche altro club di Liga, nonostante appunto l'obiettivo del club sia quello di far giocare con continuità il ragazzo per farlo adattare velocemente al calcio spagnolo. Ma con
Julen Lopetegui il talento verdeoro non ha trovato mai spazio, al punto da essere relegato al
Castilla (la formazione B del Real). Un vero e proprio caso secondo i principali quotidiani iberici. Salutato
Lopetegui senza troppi rimpianti, Vinicius è finalmente salito alla ribalta:
Solari lo conosce bene, visto che l’ha potuto utilizzare proprio con il Castilla, e nella partita di Copa del Rey contro il
Melilla lo ha subito schierato titolare, ottenendo una risposta convincente. Il diciottenne brasiliano è stato uno dei migliori in campo e gli è mancato solamente il gol. In compenso, però, ha permesso ai suoi compagni di andare in rete. Poi, ecco la prima gioia personale con la camiseta blanca: provvidenziale la sua fiammata che ha permesso al
Real di sbloccare all'83' la gara al Bernabeu contro l'ostico Valladolid. E le sirene di mercato degli ultimi giorni, ora sembrano solo un lontano ricordo. Il popolo Merengue si gode
Vinicius: dal dimenticatoio (leggi Castilla) a uomo della rinascita del "nuovo"
Real targato Solari.
Foto: Twitter personale Vinicius