Viola: “Mi sento ancora un ragazzino, non so cosa accadrà a giugno”
28.02.2025 | 17:30

Nicolas Viola, centrocampista del Cagliari, ha parlato ai microfoni di DAZN del momento che sta vivendo la squadra di Nicola: “13 punti recuperati da situazioni di situazioni di svantaggio sono un dato importante. Il campionato è difficile, noi ce la stiamo mettendo tutta e anche quando andiamo sotto spesso riusciamo poi a portare a casa dei punti. Dobbiamo continuare a crescere. È il mio terzo campionato qui e in ogni stagione ho visto le cose migliorare, questo deve essere il nostro cammino. L’obiettivo è chiaro: dobbiamo raggiungere la salvezza il prima possibile. Dobbiamo metterci sempre quel qualcosa in più, in allenamento e in gara, per raggiungere il nostro traguardo”.
Su Nicola: “Si vede la mano del mister e del suo staff. Siamo una squadra giovane ma allo stesso tempo formata da ragazzi con più esperienza che si mettono a disposizione, mister Nicola sta facendo un grandissimo lavoro con tutti”.
Sulla concorrenza con Gaetano: “Non c’è competizione, ma un confronto tra persone che vogliono solo il bene della squadra. La mia età mi consente di gestire al meglio queste situazioni ed offrire qualcosa a chi è più giovane. Ritengo Gianluca un ottimo calciatore, ci sta dando tanto. Allo stesso tempo possiamo fare qualcosa di grande insieme, crescere entrambi”.
Sui nuovi arrivati: “Piccoli è un calciatore fondamentale per questa squadra, ha margini di crescita evidenti. Dobbiamo supportarlo, metterci a sua disposizione come lui fa per noi. Continuando così arriveranno anche più gol. Zortea e Felici sono due giovani interessanti: professionisti esemplari, si mettono tanto a disposizione in campo e questo secondo me farà la differenza anche in prospettiva futura. Anche loro possono crescere ancora tantissimo”.
Su Mina: “Non è solo istinto e grande personalità in campo: è un ragazzo molto intelligente, rispettoso, che riesce ad andare d’accordo con tutti. È un esempio per i ragazzi più giovani, sia in campo che fuori. È stata per me una piacevole sorpresa. Sono orgoglioso di far parte di un gruppo del genere”.
Sul futuro: “Mi sento ancora un ragazzino, penso di avere ancora tanto da dare. Non so che succederà a giugno: sono un calciatore del Cagliari e vorrei restare qui. Il mio obiettivo è crescere ancora, giorno dopo giorno: una crescita positiva, insieme ai miei compagni. Cercare di fare sempre meglio, metterci quel qualcosa in più che ti permetta di alzare ancora il livello”.
Foto: Instagram Serie A