VISIONE, ESTRO E CLAUSOLA DA CAPOGIRO: BARCELLONA, ECCO PUIG. IL CLASSE ’99 CHE HA STREGATO ANCHE GATTUSO
La maglia numero 8 lasciata vacante e indossata durante le ultime amichevoli, le dichiarazioni dolci di Gennaro
Gattuso, la personalità, il senso della posizione e visione di gioco fuori dal comune: stiamo parlando di Riqui
Puig, il classe ’99 che ha il
Barça e non solo ai suoi piedi. Entrato nella Masia a soli 12 anni Riqui è stato assoluto protagonista l’anno scorso della vittoria della formazione Under 19 nella
Youth League . I primi match non sono stati esaltanti: Riqui viene relegato spesso in panchina e utilizzato come falso nueve prima dell’exploit come interno di centrocampo. Gabri e Garcia Pimienta reinventano la sua posizione facendolo diventare un
baby crack vista la sua dote di agire tra le linee e di culminare l’azione. Il talento di Matadepera, dopo aver stregato il Barcellona, ha ammaliato persino il tecnico del
Milan che ha speso parole al miele nei suoi confronti durante la tournée estiva negli Usa. Emblematiche le parole dell’allenatore rossonero, che ha intravisto in Puig classe ed estro:
"E' uno spettacolo vedere come tocca la palla un giocatore così giovane con la faccia di un bambino, uno che ha il calcio nel DNA. E' qualcosa che mi meraviglia e che invidio al Barcellona, è uno stile impossibile da replicare". Malgrado i tanti complimenti la prossima stagione sarà però con la formazione B, perché il Barcellona desidera ancora aspettare la sua piena maturazione. Ma i catalani si sfregano le mani per il futuro, come dimostra il contratto rinnovato di recente fino al 2021 e una clausola monstre da 100 milioni di euro. Una cifra astronomica, una cifra da nuovo
Iniesta. Quel giocatore che Riqui spera di emulare un giorno sotto i riflettori del Camp Nou. Foto: sito ufficiale Barcellona