Viva l’Italia: Preziosi prima dà del matto a Irrati e poi gli dice…

Certo che ci vuole un gran coraggio. E una faccia tosta. Riepilogando: dopo il pareggio contro il Pescara, il signor Enrico Preziosi (quello che non rilascia interviste a un tv abruzzese perché, parole sue, il Pescara non ha conquistato punti sul campo) aveva dato del matto all’arbitro Irrati, sostenendo che andava fermato subito. Ora, in attesa di un provvedimento (si conoscono i tempi della giustizia sportiva, a occhio e croce potrebbe decidere nell’autunno del 2018…) il signor Preziosi ha avuto addirittura il coraggio di far diramare un comunicato dal Genoa, sostenendo che non era sua intenzione offendere e ledere la classe arbitrale. Ma come, gli aveva dato del matto? Aveva detto che avrebbero dovuto fermarlo? E ora ci prende per i fondelli facendo scrivere che non era sua intenzione? Non sarebbe il caso di arricchire la sua collezione di inibizioni-deferimenti-squalifiche-ritardi-omissioni-insulti con un bel provvedimento che almeno ripristini un minimo di normalità? E’ proprio vero: se Preziosi parla di arbitri offendendoli e poi facendo finta di nulla senza un minimo intervento del palazzo, ci meritiamo questo calcio e questi presidenti.

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