Viviano: “Europa? Siamo gli intrusi, stagione positiva. L’erede di Buffon è Perin, mentre Donnarumma…”
Emiliano Viviano, portiere della Sampdoria, ha parlato facendo il punto in casa blucerchiata in vista del finale di stagione. Queste le sue dichiarazioni riportate da La Gazzetta dello Sport: "La Juve? Mi aspettavo una reazione simile dei bianconeri, non avevo dubbi, sono famelici. Ora sta a noi imparare la lezione. Dobbiamo imparare dal loro atteggiamento, penso per esempio a Chiellini che sul 3-0 gridava ai compagni di non mollare. Dopo la partita ho sentito i nostri avversari dire che giocare alla grande a Madrid è facile ma sarà a Crotone che dovranno fare la differenza. Questa è la mentalità vincente. La nostra stagione è stata molto positiva, lo scorso anno abbiamo totalizzato 48 punti mentre adesso li abbiamo già e mancano sei partite dove potremo migliorare. Siamo gli intrusi tra le squadre che si contendono l'Europa. L'estate scorsa la società ha venduto tanto ma ha anche investito molto e migliorato la rosa. Altre squadre sono più attrezzate di noi per centrare la qualificazione in Europa League, ma già essere in lotta è importante. Con Ferrero la Samp punta a obiettivi diversi dai campionati anonimi di metà classifica e questo è fondamentale, visto che altrimenti il rischio è quello di afflosciarsi: Giampaolo è una garanzia. Se penso alla nazionale? Chi è in età da convocazione deve farlo, serve da stimolo. Io ho avuto la gratificazione di giocare alcune partite nell'era Buffon. Il massimo. Ora ci sono portieri come Donnarumma, Perin, Sirigu e altri. L’erede di Buffon? Perin è quello che ha fatto di più, mentre Donnarumma ha raggiunto le 100 partite in A nel Milan a 19 anni. Capisco possa esserci indecisione. Perin? Siamo amici 363 giorni l’anno e ci sfottiamo alla grande. Lui alla fine ha fatto il corso da sommelier per cercare di starmi dietro". Foto: sito ufficiale Sampdoria