VLASIC, IL JOLLY A SORPRESA DELLA CROAZIA
Alla fine la
Croazia si è qualificata come seconda dopo un inizio difficile vincendo il match decisivo contro la Scozia ad Hampden Park. Il primo gol è stato fatto da Nikola Vlasic, trequartista classe '97 del Cska Mosca che ha siglato la rete del vantaggio stoppando un assist di Perisic di petto e insaccando di sinistro il portiere avversario. Vlasic si sta riscoprendo in questo Europeo dopo che era stato fuori dai radar con la Nazionale negli ultimi grandi eventi. Nonostante tanta qualità a centrocampo, Vlasic si sta ritagliando il suo spazio. Nikola Vlasic nasce il 4 ottobre del 1997 a Spalato e sfoggia le sue capacità per strada già da giovanissimo, ma nel 2010 viene notato, osservato e successivamente prelevato dall’
NK Omladinac Vranjic che decide di aggregarlo all’interno del proprio settore giovanile. L’allora 13enne sorprende per tecnica individuale, capacità di palleggio e visione di gioco. Tutte componenti che lasciano immaginare un futuro a dir poco roseo per Vlasic che, nel frattempo, impressiona in campo tra assist, gol e giocate d’alta scuola. Dopo due stagioni l’
Hajduk Spalato si fa avanti con convinzione per assicurarsi il piccolo campioncino. Vlasic e la sua famiglia accettano immediatamente. Dopo aver compiuto l’intera trafila e aver impressionato ulteriormente con la formazione Under 17, per Vlasic giunge il tanto atteso momento del debutto in prima squadra che avviene nel 2014. La prima annata serve prettamente per ambientarsi tra i grandi, ma nella seconda stagione il polivalente trequartista fa vedere realmente di che pasta è fatto trovando un gol pesante durante la sfida valida per i preliminari di Europa League contro gli irlandesi del
Dundalk (gara termina 2-0 in favore dell’Hajduk). Il giovane dai piedi educati si ritaglia il proprio posto in squadra e arriva a farsi vedere anche nel giro delle varie Nazionali giovanili fino ad arrivare all’Under 21. Il suo talento esplode in maniera definitiva e i numeri sono a dir poco impressionanti: 37 partite giocate, 4 marcature personali e ben 9 passaggi decisivi tra campionato e coppe. Il nome di Vlasic comincia a circolare anche in Italia e viene accostato a Inter, Lazio, Roma e Torino qualche anno fa, ma a giudicarselo è l'
Everton che lo prende per circa 10 milioni di euro. In Premier League l'ambientamento non va benissimo, con i Toffees colleziona 12 presenze in una stagione. L'anno successivo passa al Cska Mosca e il 2 ottobre 2018 segna il gol del 1 a 0 in Champions League contro il Real Madrid, gol storico perché il risultato rimarrà immutato per tutti i 90 minuti. Dopo un'ottima annata, la società moscovita lo riscatta per 16 milioni di euro con contratto quinquennale e dal 2018 fino ad oggi è assoluto protagonista in Russia con 28 gol in 81 presenze.