VOLLAND, L’ASPIRINA GIUSTA PER IL MONACO
21.11.2020 | 13:29
Kevin Volland nasce a Marktoberdorf, il 30 luglio 1992, è un attaccante tedesco attualmente in forza al Monaco.
Cresce nelle giovanili del Monaco 1860, squadra con cui fa il suo esordio professionistico a 18 anni, inizia presto ad essere titolare e segna anche una doppietta nella prima stagione, a fine anno lo prende l’Hoffenheim ma lo lascia in prestito alla squadra di Monaco per altri 18 mesi, nei due anni al 1860 Volland segna 20 reti in 60 partite giocate.
All’Hoffenheim parte subito negli 11, diventa un punto di riferimento per i compagni e li aiuta a raggiungere la salvezza, nel secondo anno l’allenatore Markus Gisdol lo schiera come ala destra ottenendo ottimi risultati, 11 gol e 9 assist.
Il Bayer Leverkusen nell’estate del 2016 sborsa 20 milioni di euro per acquistare il cartellino del tedesco, anche nel club dell’aspirina, soprannome dei rossoneri, Volland fa vedere le sue qualità e va in gol 50 volte in 148 partite con ben 32 assist per i suoi compagni.
Nel settembre 2020 passa al Monaco per 15 milioni con un contratto di quattro anni.
Con la maglia della Germania ha percorso tutte le tappe: Under 17, 18, 19, 20 e 21 prima di raggiungere la Nazionale maggiore, segnando almeno un gol in ogni categoria giocata.
Nell’incredibile rimonta del Monaco di ieri, 3-2 al PSG dopo aver rischiato lo 0-3 più volte, con due gol annullati a Kean e Mbappé per fuorigioco, Volland ha pareggiato la sfida facendosi trovare nel posto giusto per due volte dai suoi compagni. A completare la serata perfetta l’attaccante tedesco si è procurato il rigore, poi trasformato da Cesc Fabregas, che ha spento definitivamente le speranze dei parigini.
La sua capacità di rientrare dall’out di destra con il mancino e tirare sia da dentro che da fuori area lo ha sempre reso una spina nel fianco per i difensori avversari, ma come dicono le statistiche è anche un grande assist-man per i suoi compagni. Possiede grande velocità nonostante l’importante stazza e la vicinanza di Ben Yedder nel Monaco li può rendere devastanti insieme. Non è un caso che Miroslav Klose prima di ritirarsi lo aveva designato come suo potenziale erede in attacco nel futuro della Germania.
Foto: Instagram personale Volland