Voti e giudizi: bella Inter
01.09.2012 | 09:15
È un classico, ma non fateci troppo caso. I voti alle venti sorelline di serie A. E’ un gioco, indicativo, ma sempre un gioco. Il più gettonato in qualsiasi bar dello sport.
Atalanta 6,5 – Ha fatto quello che doveva, ha mantenuto il nucleo storico e ha resistito agli ultimi assalti per Peluso.
Bologna 6 – L’addio di Ramirez è tanta roba, talento allo stato puro. Se Gilardino tornasse quello di sempre, svolta possibile.
Cagliari 6 – Ha blindato Astori e Nainggolan, ottima scelta. Fari su Sau, forse sarebbe servito un centrocampista di maggiore qualità.
Catania 6,5 – Barrientos rinnova e resta. Gomez, Almiron e Lodi non si toccano. Rolin potenziale asso di briscola per la difesa. E tanti investimenti su giovani interessanti.
Chievo 6,5 – La solita strategia pulita, chiara, senza fronzoli.
Fiorentina 7,5 – Con Berbatov sarebbe stata da otto e mezzo. Ottimi interventi in tutti i reparti. Complicato inseguimento a Gameiro. La speranza è che Toni torni Toni respirando l’aria buona che conosce.
Genoa 6,5 – Borriello è il regalo che aveva promesso. Ma puntare su Immobile è una necessità. Fondamentale che Frey esca dal tunnel.
Inter 7 – Anche sette più. Una vera incognita, l’addio a Maicon senza un sostituto all’altezza. Se i nuovi si integreranno bene, se Cassano non farà le bizze, Stramaccioni insidierà la Juve.
Juve 7,5 – Certo, manca l’attaccante che avrebbe consentito di andare decisamente in orbita. Ma per il resto c’è poco da obiettare, l’assortimento a centrocampo fa paura.
Lazio 5,5 – Ciani è un bel cane lupo per la difesa. Sarebbe strano se Ederson bucasse. Ma Lotito aveva garantito quattro campioni, le parole non mantenute sono pietre…
Milan 5,5 – Mezzo voto in più perché è arrivato De Jong. E altro mezzo, forse, perché tra Bojan e Pazzini l’attacco potrebbe funzionare. Ma è imperdonabile la calma piatta in difesa, malgrado gli addii di Thiago Silva e Nesta.
Napoli 6,5 – Cavani è come se fosse un acquisto: quel mega rinnovo allontanerà i gufi che volevano per forza mandarlo in Inghilterra. Fondamentale dare fiducia a Insigne, sarebbe ripagata. Ma non c’ê stato l’acquisto da Napoli.
Palermo 5,5 – Chiacchiere in libertà, promesse non mantenute, il buco sulla fascia sinistra. Zamparini non si lamenti se poi gli abbonati sono in calo…
Parma 7 – Semplicemente perché ha programmato il presente, ma anche il futuro. E ha ceduto bene. Ai miei amici del Fantacalcio che me lo chiedono suggerisco di puntare su Pabon.
Pescara 4,5 – Tanti stranieri, alcuni bravi come Vukucic, però manca il concetto di squadra. Si ambienteranno, che lingua calcistica parleranno, quanto tempo ci vorrà? Delli Carri direttore sportivo confuso.
Roma 7 – Iniezioni di qualità, qualche perplessità sull’assortimento della fascia destra. Destro potenzialmente da quindici gol. E con Zeman occhio al decollo di Pjanic.
Samp 6,5 – Molto equilibrata, centrocampo da seguire tra Poli e Maresca con il contorno di Obiang, Probabilmente sarebbe servito un uomo d’area in più.
Siena 6 – Lavoro difficile, quello del direttore sportivo Antonelli, ma con diversi aspetti positivi. C’è un però: dopo gli inseguimenti a Bendtner e Guidetti, manca una punta vera.
Torino 5,5 – Più verso il cinque che verso il sei. Un paio di buchi tra centrocampo e attacco. Ventura non si esprime sul mercato, ma non sarà felicissimo. Cerci non si discute, ora bisogna affrontare l’argomento rinnovo con Bianchi.
Udinese 6,5 – Stavolta non è da zona altissime, almeno sulla carta, però sa sempre come interpretare il mix entrate-uscite. Va gestito lo stress, misto a delusione, di Guidolin.