Vrsaljko, quando il mercato può diventare un autogol
29.09.2016 | 00:10
Sime Vrsaljko è un laterale forte che può diventare fortissimo nel tempo. Ma le scelte sul mercato devono essere sagge, illuminate e anche umili. Importante è avere accanto l’agente giusto, non sentirti il nuovo Roberto Carlos della fascia opposta a quella mancina e lavorare sempre con umiltà. Riepilogando: il Napoli lo corteggia per settimane e settimane, trova l’accordo con il Sassuolo, ma lui decide che non è una destinazione gradita. Aspetta l’Atletico Madrid, il grande Atletico di Simeone pensando e sperando che il Cholo gli possa dare una maglia da titolare. Soprattutto allettato, è giusto dire le cose come stanno, da un ingaggio superiore perché oggi quella è la prima cosa e se poi riscaldi una panchina non ha importanza. Ora Vrsaljko si è reso conto di rischiare grosso e di poter restare ai margini per un’intera stagione, ma dovrebbe prima fare autocritica. Lui e chi gli ha consigliato di mettersi di traverso accettando Madrid, scartando qualsiasi altra ipotesi. Quando il mercato può diventare un autogol.
Foto: Twitter Atletico Madrid