WAGUE, SEGUENDO LE ORME DI HEURTAUX
09.03.2015 | 15:44
Molla Wague. Letto così, il nome può far anche sorridere, ma è proprio grazie al possente difensore maliano che ieri l‘Udinese di Stramaccioni ha ritrovato il successo al ‘Friuli’ dopo quasi 5 mesi (l’ultima volta il 10 Ottobre, 2-0 all’Atalanta). La sua rete, quella del 3-1, ha permesso ai bianconeri di gestire la gara con maggior fiducia e tranquillità, risultando infine decisiva a seguito del 3-2 siglato da Benassi a 20′ dal termine.
Molla non è proprio un novizio del gol. Nella sua prima esperienza, con la maglia del Caen in Francia, ha messo insieme uno score di 5 reti in una cinquantina di partite, bottino non ricchissimo ma comunque apprezzabile per un centrale di difesa. La scorsa estate, al termine del suo contratto con i francesi, ha firmato per 5 stagioni con il Granada, che poi lo ha immediatamente girato in prestito all’Udinese. Un affare di famiglia, quindi, visto che entrambe le società (così come il Watford) sono di proprietà della famiglia Pozzo.
In Friuli per adesso il 24enne difensore ha faticato a trovare spazio; dopo un difficoltoso inserimento nel nostro campionato, condito da tante tribune e panchine, Wague ha dovuto lasciare i suoi compagni per partecipare alla Coppa d’Africa con la sua nazionale proprio nel momento in cui Stramaccioni gli aveva dato fiducia facendolo esordire contro la Sampdoria a fine dicembre.
Al suo ritorno dalla Guinea il mister gli ha comunque confermato il proprio apprezzamento, schierandolo titolare nelle 3 partite seguenti contro Lazio, Cesena e, appunto, Torino.
Potremmo quasi scommettere che questo ragazzo, arrivato come molti altri in sordina alla corte di Pozzo, presto diventerà un punto fisso della retroguardia friulana, seguendo magari le orme di un altro ex giocatore del Caen, Thomas Heurtaux.
Fonte Foto: Daily Express