Wanda Nara: “Tanti top club su Mauro, vale minimo 200 milioni. Con Spalletti e il rinnovo…”
30.11.2017 | 09:43
Wanda Nara, moglie e agente di Mauro Icardi, ha rilasciato un’intervista sulle pagine del Corriere dello Sport: “Credo in lui e so quello che può fare. Con Spalletti e con questo gruppo sta bene. In condizioni del genere, lui ti sorprende sempre e dà qualcosa in più del normale. Quanti gol avrà segnato a fine campionato? Sono scaramantica e non lo dico, ma ogni volta che segna mi emoziono. A San Siro non manco mai, neppure quando ho la febbre. A volte riesco ad andare anche in trasferta, magari mettendomi una felpa con il cappuccio in testa come a Verona (ride, ndr). E’ bello verderlo a una sola rete dalla top 10 dei marcatori nerazzurri di tutti i tempi, ma Mauro è uno che si merita tutto questo. La fortuna va accompagnata con il sacrificio e la mentalità giusta. Lui dopo aver giocato arriva a casa e si mette a studiare i suoi errori. Lavora tanto su se stesso, guarda le partite e cerca di capire quello che poteva far meglio. E poi non si accontenta mai: se segna due gol, spesso pensa che poteva farne anche un altro. Mi piace fargli da agente perché, come dice lui, tutto rimane in casa. E poi Mauro rende facile il mio compito: a volte, quando parli di un rinnovo, lui segna 4-5 gol in 2 partite e mette le trattative in discesa. Sono anche molto critica, dopo i tre gol nel derby insieme ai complimenti gli ho fatto qualche appunto. Le voci di mercato e l’interesse di Real Madrid, Chelsea e Bayern Monaco? Mauro è un giocatore importante e questi sono top club che lo seguono da tempo. E’ giusto che un attaccante così, uno dei 9 più importanti al mondo, abbia grandi società che si interessano a lui e lo considerano per ciò che vale. Deve far piacere a lui e all’Inter. Telefonate da Madrid? Preferisco non dirvi chi mi telefona. Sono io che parlo di queste cose, mentre Mauro pensa all’Inter ed è contento di stare qui. I dirigenti sanno che ha rifiutato squadre che altri giocatori non avrebbero rifiutato perché ha nel cuore i colori nerazzurri. Non nego però che sono molte le formazioni interessate a lui. Molte più di quelle che si dicono in giro… La fascia di capitano è un onore, ma per l’Inter giocava con il cuore anche quando non la indossava perché sente l’amore per questa maglia fin da piccolo. L’Inter con lui avrà per sempre un tifoso in più. Futuro lontano da Milano? Difficile dirlo perché nel calcio non si sa mai quello che può succedere. Lui ha un contratto, pensa a vincere con l’Inter, è felice di come vanno le cose e punta al massimo. Il futuro però non lo conosce nessuno: l’ultima parola è della società e ci sono offerte che spesso non si possono rifiutare. Il rinnovo? E’ un discorso che dovete affrontare con il club. Devono essere i dirigenti a dire se il contratto attuale è a posto e cosa vogliono fare. Lui è un giocatore dell’Inter, il capitano e ha sempre dimostrato di tenere alla sua squadra. Noi non chiediamo niente: se la società intende cambiare qualcosa nel contratto, è una sua scelta. Non so se vale più di 110 milioni, ma di certo ogni anno lui sfida se stesso, punta a battere i suoi record e si pone traguardi più alti. E’ vero che i prezzi nell’ultimo mercato estivo sono impazziti rispetto all’agosto 2016 e che Mauro con il passare degli anni è sempre migliorato. Vedrete che lo farà ancora perché nessuno, neppure lui, conosce i suoi limiti. Quanto vale? Minimo 200 milioni. Se l’Inter ci proponesse di togliere la clausola? L’ho chiesta io perché ritenevo giusto mettere a un giocatore del suo livello e della sua qualità una clausola da top player. Non so se la società vorrà aggiustare la clausola e di conseguenza il suo contratto. La clausola però non deve spaventare nessuno: anche se c’è un’offerta di un club pari alla clausola, la decisione spetta sempre al giocatore. Lui è felicissimo all’Inter, pensa al gruppo ed è orgoglioso del suo allenatore e dei suoi compagni. Si preoccupa dello spogliatoio, accoglie i nuovi e dà loro consigli per trovare la casa e la scuola dei bambini. Sto lavorando al rinnovo del contratto con il suo sponsor tecnico (la Nike, ndr), ma la sua priorità è il calcio e delega tutto a me. Mauro si concentra sul campo”.
Foto: Inter Twitter