Watkins è uno che la scalata l’ha fatta tutta, senza bruciare le tappe. Classe 1995, calcisticamente cresciuto nel settore giovanile dell’Exeter City, dopo un’ottima stagione in prestito al Weston-sur-Mare ha fatto ritorno all’Exter nel 2015, venendo inserito stabilmente in prima squadra e dimostrandosi come uno dei migliori talenti del campionato, chiuso con la doppia cifra a livello di reti. Rimane una seconda stagione all’Exeter, anche questa chiusa oltre i 10 gol. Il 18 luglio 2017 è stato acquistato per circa due milioni di euro dal Brentford, squadra all’epoca militante in Football League Championship, la Serie B inglese. Nelle tre stagioni al Brentford conferma le enormi qualità, segnando 50 gol in 3 anni, ottenendo la chiamata in Premier, che come detto, arriva il 9 settembre 2020 dall’Aston Villa, segnando 42 gol in 3 anni in Premier.
In questa stagione, è partito con 4 gol in 9 partite, 3 dei quali, come detto, segnati al Brighton.
Il 18 marzo 2021 riceve la sua prima convocazione in nazionale. Debutta con la selezione inglese 7 giorni dopo in occasione del successo per 5-0 contro San Marino, realizzando pure il suo primo gol per l’Inghilterra. È arrivato in Premier a 24 anni, ma ogni passaggio è stato fondamentale. Sei anni fa giocava addirittura nella Football League Two, la quarta divisione inglese e non segnava tanto. Ma lo apprezzavano molto per l’impegno e l’apporto al gioco della squadra. Dal Brentford poi è iniziata l’ascesa, con risultati ottimi. Chiedere a De Zerbi e Klopp per conferma.
Ragazzo dotato di buona tecnica, veloce, uona finalizzazione e fiuto del gol. Un ragazzo che è maturato tardi ma che può dire tanto al calcio inglese.