WEGHORST, L’OLANDESE VOLANTE CHE FA SOGNARE IL WOLFSBURG
20.05.2019 | 13:35
Wout Weghorst entra di diritto tra le sorprese della Bundesliga 2018/2019. L’attaccante del Wolfsburg, al suo primo anno in Germania, ha avuto un impatto incredibile: acquistato per circa di 10 milioni di euro dall’AZ Alkmaar, lo specialista classe ’92 ha realizzato ben 17 gol in 34 partite di campionato, trascinando i Lupi di Sassonia ad un’insperata qualificazione in Europa League. C’è il suo zampino – eccome – anche nell’ultima giornata di Bundesliga, vinta dal Wolfsburg per 8-1 contro l’Augusta: per Weghorst è arrivata una super tripletta più un assist a sancire una stagione pazzesca a livello personale e non solo.
NeppureMandzukic, Dost e Dzeko avevano avuto un inizio così forte con il Wolfsburg nella loro prima stagione. Tre che hanno fatto la storia recente del club tedesco non avevano segnato tanto quanto è riuscito a fare Wout Weghorst: i tre si sono fermati rispettivamente a 8, 7 e 8 reti nella loro annata d’esordio in Bundesliga. Se poi l’olandese sarà in grado di replicare le carriere di altissimo livello specialmente del croato e del bosniaco lo dirà solo il tempo, ma i numeri non mentono: l’approccio con il campionato tedesco del attaccante ex AZ Alkmaar ha sorpreso anche gli stessi dirigenti del Wolfsburg. Ma Weghorst ad abituarsi alla nuova realtà ci ha messo poco, anche se la sua avventura tedesca poteva iniziare con un’espulsione (poi tolta dal VAR). L’olandese è stato tra i giocatori più costanti dell’intero campionato, riuscendo anche a sfornare 7 assist per i suoi compagni. Per il gigante classe ’92 è stata un’annata di consacrazione, lui che è diventato subito un intoccabile e un perno dei Lupi dopo l’infortunio di Ginczek, con cui all’inizio si divideva spazi in attacco, minuti e ruolo.
Cresciuto e formatosi in Olanda (tra Willem, Emmen, Heracles e AZ), Wout Weghorst fa della fisicità la sua arma migliore, sfruttando i suoi 197 centimetri di altezza. La forza fisica e l’abilità nel gioco aereo lo rendono quasi immarcabile per le difese avversarie, spesso colpite e affondate dai suoi imperiosi colpi di testa. Ma l’olandese volante è anche un attaccante moderno, bravo a muoversi negli spazi e dialogare con i compagni, come testimoniano i 7 assist messi a referto in campionato. Il suo contratto scade nel 2022, ma presto il Wolfsburg potrebbe decidere di blindarlo con un nuovo accordo con annesso ritocco dell’ingaggio, in virtù della stagione da urlo che è valsa il ritorno in Europa. Una situazione completamente diversa da quella vissuta lo scorso anno, quando il Wolfsburg ha terminato il campionato in terzultima posizione ed è rimasto aggrappato alla Bundesliga soltanto dopo lo spareggio vinto contro il non irresistibile Holstein Kiel, terzo classificato in Zweite Liga. Weghorst ha aiutato il suo club a tornare nelle zone più nobili della classifica e lo ha fatto nel modo che conosce meglio, a suon di gol. E ora non vuole fermarsi qui…
Foto: Twitter ufficiale Wolfsburg