Werner tra quarantena e obiettivi: “A casa ho dormito tanto, ora voglio tornare in campo”
04.05.2020 | 15:43
Timo Werner, attaccante del Lipsia, ha raccontato la sua quarantena durante un’intervista concessa ai canali ufficiali Uefa. Queste le sue dichiarazioni: “Sto bene io e stanno bene le persone intorno a me. Ognuno deve tirare fuori meglio da questa situazione. È strana per tutti, ma stiamo lentamente tornando alla normalità e speriamo che torni presto anche il calcio. All’inizio non era male avere un po’ di vacanza, ma poi i preparatori ci hanno mandato una tabella di marcia e mi sono dato da fare. Ci hanno permesso velocemente di tornare ad allenarci in piccoli gruppi ed è stato molto meglio che correre e basta. Ho un balcone, contro cui facevo rimbalzare la palla tenendola alta. Ho spazio, ma non per tirare in porta in giardino o cose del genere. Se mi alzavo presto? No, ho dormito molto perché andavo a dormire tardi. C’è stato un grosso cambiamento e non avevo molto da fare. Di giorno ero più stanco e pigro, ma la sera ero più sveglio, quindi mi addormentavo e mi alzavo più tardi. Ora abbiamo ripreso ad allenarci regolarmente al mattino, stiamo tornando alla normalità e ritrovando il ritmo. Voglia di tornare in campo? Sì, la cosa più bella del calcio è giocare in uno stadio pieno. Quando riprenderemo non sarà così, ma quello che distingue i dilettanti dai professionisti è giocare davanti a 40-50.000 persone che fanno il tifo per te. Non vediamo l’ora di riprendere le competizioni. La situazione non può cambiare molto, ma vogliamo riprendere la stagione perché abbiamo i nostri obiettivi e finora abbiamo fatto bene”, ha chiuso Werner.
Foto: Twitter ufficiale Champions League