WILLIAM CARVALHO, MEDIANO DI ROTTURA

Manchester United, Manchester City, Arsenal, Chelsea in Inghilterra, Juventus e Inter in Italia, Atletico Madrid, Barcellona e Real Madrid in Spagna, queste le squadre accostate negli ultimi mesi a William Carvalho, centrocampista dello Sporting Lisbona.

Una lista di squadre di tutto rispetto, che comprende i migliori club d’Europa e una clausola rescissoria alta, da 45 milioni di euro. Lo scenario del prossimo mercato estivo per William Carvalho è piuttosto interessante, il nazionale portoghese è monitorato da mesi, a 21 anni è un affare. Sicuri margini di miglioramento e vetrina dei Mondiali in Brasile in arrivo.

“Cosa succederà quest’estate? Non lo so, ma ho letto di un interessamento del Manchester United. Posso solo dire che è fantastico avere un grande club che mi segue, mi ripaga degli sforzi compiuti”, così ha detto Carvalho giusto due settimane fa. In estate, dopo una grande stagione nello Sporting Lisbona (quella attuale) si potrebbero realmente creare le condizioni per lo sbarco in una delle squadre top d’Europa.

William Silva de Carvalho è nato in Angola, a Luanda, il 7 aprile 1992. A 13 anni si trasferisce in Portogallo, nazione per cui sceglierà di giocare sin dalle Under, ed entra nelle giovanili dello Sporting. E’ il 2005.

Il 3 aprile 2011 avviene l’esordio in prima squadra, Vitoria Guimaraes-Sporting Lisbona 1-1. La stagione successiva va in terza serie, in prestito al Fatima, dove inizia a giocare con continuità, facendosi subito notare, tanto che a gennaio passa, con la stessa formula, al Cercle Bruges. I belgi disputano la Jupiler League, la massima divisione del loro paese, e William Carvalho inanella 21 presenze e 1 rete.

Prestazioni di alto livello che gli valgono la conferma tra i belgi, durante il 2012/13 si riconferma con 32 gare disputate e 2 realizzazioni.

Leonardo Jardim, mister dello Sporting lo richiama alla base, e lui si gioca alla perfezione le sue chances: nelle amichevoli estive impressiona tutti, e si guadagna la maglia da titolare.

Il resto è storia recente: agosto, settembre e novembre 2013 lo premiano come Miglior Giovane del Campionato Portoghese, e ottobre, novembre e dicembre 2013 lo vedono nominato Miglior Calciatore del Campionato del Portogallo.

La Nazionale si accorge di Carvalho, e viene convocato a novembre per l’amichevole contro la Svezia, bagnando la chiamata con l’esordio al minuto 73. A marzo disputa la prima gara da titolare, il profumo del Mondiale del Brasile è sempre più vicino.

Le caratteristiche del suo gioco farebbero comodo a chiunque: è un centrocampista di rottura, fisicamente ben strutturato, 187 centimetri per 79 chili di peso, dote quella della stazza che sfrutta nei calci d’angolo e nelle punizioni in area. Solitamente viene schierato davanti ai difensori, come schermo protettivo, e il ruolo che predilige è il centrocampista difensivo nel terzetto di mediana.

Non commette molti falli, fa dell’anticipo una delle sue mosse migliori, la capacità di leggere bene il gioco gli consente di posizionarsi bene in campo e di interrompere le sortite offensive avversarie.

Spesso paragonato a Patrick Vieira, William Carvalho è un mediano che servirebbe a qualunque squadra, a 21 anni ha grandissimi margini di miglioramento. Una garanzia per il centrocampo di chi lo acquisterà per i prossimi dieci anni.