Ultimo aggiornamento: domenica 22 dicembre 2024 00:25

Xabi Alonso: “L’Atalanta in questo momento è una squadra unica. Futuro? Rimango al Bayer per rispetto”

15.05.2024 | 17:02

Xabi Alonso, allenatore del Bayer Leverkusen, ha parlato al media day della finale di Europa League.

Queste le sue parole: “Penso soprattutto alle finali, evidentemente il focus del lavoro è concentrato su quello, preparare bene la partita, soprattutto quella di Dublino contro l’Atalanta. Abbiamo l’ultima settimana di stagione molto appassionante, siamo molto motivati. In realtà non parlo molto delle mie esperienze, cerco di trarre le mie conclusioni, senza raccontare le mie storie, sono cose del passato, importa quello che devono fare loro”.

Come si gestisce l’immagine dei giocatori? “Cerco di stargli vicino, durante gli allenamenti, giorno dopo giorno. Provo a essere parte dell’allenamento, che non ci siano passaggi deboli ma tesi, come devono essere nelle partite. Se lo faccio io cercando di imitarmi”.

Sull’Atalanta Penso che sia una squadra unica in questo momento, hanno lo stesso allenatore da tanti anni, così come i giocatori. Hanno un’idea molto chiara di come si gioca a calcio, si è sviluppato durante gli anni. In questa stagione è forse la loro migliore, c’è la Coppa Italia contro la Juventus, qualificarsi per la Champions, avere l’obiettivo di vincere l’Europa League. Ci sono tante cose da imparare, analizzandola, studiandola. Sarà una partita molto interessante, non ci sono rivali comodi in una finale”.

Peggio da giocatore che allenatore? Beh, come giocatore è più difficile nel giorno della partita, da allenatore devi lavorare tutto il tempo. Quando la palla rotola c’è la possibilità di un impatto limitato per quello che possiamo intervenire”.

Rimane a Leverkusen, ha sorpreso tutti. “Sono contento, sono felice, ho una buona squadra, il club mi appoggia molto, mi dà grande rispetto. Mi ha dato un’opportunità in un momento difficile, quando non ero nulla come allenatore. Voglio ridare questa fiducia, dopo un anno buono, ci sono giocatori che sono venuti qui dopo che li avevo cercati io, quindi è una forma di rispetto. Sono un allenatore molto giovane, questa è la mia prima stagione completa”.

Foto: twitter Bayer Leverkusen