Xavi: “Non dobbiamo farci ossessionare dalla Champions League. E’ importante essere noi stessi”
L'allenatore del
Barcellona Xavi Hernandez ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match che vedrà impegnati i suoi ragazzi in
Champions League contro l'
Anversa. Queste le sue parole:
"È una soddisfazione essere di nuovo in questa competizione, ma è ora di fare un passo avanti. L'anno scorso abbiamo fatto bene nelle competizioni locali, ma dobbiamo progredire e questo è lo scenario perfetto. È la competizione che ci darà il passo per essere competitivi. Abbiamo bisogno dei tifosi, vogliamo dare continuità alla partita di sabato. Oggi abbiamo analizzato l'Anversa. È importante sapere che è la massima competizione a livello europeo e che i giocatori sono molto motivati, ma non possiamo neanche farci ossessionare. Non possiamo perdere la nostra personalità. Sabato abbiamo visto un'ottima squadra, con giocatori brillanti. momenti e anche dove li dà. L'anno scorso abbiamo visto che possiamo competere, ma non abbiamo ottenuto risultati: è questa la stagione in cui vogliamo fare questo salto. Abbiamo tutti una pressione straordinaria, ma è la benvenuta. Mi piacciono le sfide. Se l'anno scorso non abbiamo fatto bene, ora miglioriamo". Su Van Bommel:
"Ho un bellissimo ricordo di lui, come compagno di squadra e rivale. Era forte e, come persona, era un buon compagno di squadra e amico. Sta facendo un ottimo lavoro ad Anversa. Hanno vinto In campionato e stanno dando continuità quest'anno. Sono un rivale molto dinamico e forte fisicamente, in cui risaltano le fasce. Mescolano la gioventù con l'esperienza. Hanno un buon portiere". Sulla gestione della rosa:
"È un peccato che ci siano tanti giocatori in ottima forma e che si esibiscono a un buon livello. L'altra giornata abbiamo segnato 4 attaccanti. È difficile arrivare agli undici, ma dico sempre che quello che parte da l'inizio è importante quanto quello che entra a gara in corso". Su
Ferran Torres:
"Mi ha detto che aveva bisogno di fare un'ottima preseason. Gli abbiamo dato il tempo necessario per dimostrarlo. Non siamo sorpresi, perché lo vediamo lavorare. Lo sforzo e il sacrificio per lui non sono negoziabili. È importante e lo sarà anche in futuro". Sul girone di Champions:
"L'anno scorso abbiamo avuto molta sfortuna nel sorteggio, alla fine si sono qualificate Bayern e Inter. Quest'anno dobbiamo dimostrare di più. Sembra più abbordabile il girone, ma domani giochiamo contro i campioni del campionato belga". Su
Joao Felix:
"Come allenatore, se non c'è attitudine, non può stare nella squadra. L'atteggiamento di Joao Félix è come quello di tutti: positivo e con voglia di lavorare e aiutare la squadra, altrimenti non potrebbe essere lì". Su
Pedri:
"Sta andando molto bene, ha un buon feeling. Ha bisogno ancora di un po' di tempo: non posso dare una data, dipende dalle sensazioni. L'importante è che recuperi al cento per cento. Più che il prima possibile, che ritorni nel miglior modo possibile." Sui rinnovi di
Yamal e
Baldè:
"La situazione è molto avviata. Presto ci saranno novità". Foto: Instagram Xavi