Yamal: “Futuro? Mi chiedo cosa farò quando avrò 26 anni e sarò nell’élite già da dieci anni. Non sento la pressione perché gioco per il club che amo”
Lamine
Yamal, gioiellino classe 2007 del
Barcellona, ha concesso un'intervista ai microfoni di Marca. Questa la sua risposta a chi gli chiedeva se sentisse la pressione nonostante la giovanissima età: "No. Cerco di non pensarci troppo perché alla fine, quando ci pensi, quando ti preoccupi di più delle cose, arrivano i problemi. Sono cose che non dovresti avere in testa. Non sento la pressione perché gioco per il club che voglio, il Barcellona, nella città più bella del mondo. Quindi ho tutto. In questo momento è tutto bello, inutile pensare troppo e aumentare la pressione. Futuro? Ogni tanto mi fermo e dico: cosa farò quando avrò 26 anni e sarò nell'élite già da dieci anni. Mi sta andando tutto bene, proseguiamo la stagione col club e poi testa all'Europeo." Infine un pensiero su Xavi Hernandez, allenatore che gli ha permesso di esordire in blaugrana: "Gli devo molto. E' lui a portarmi in prima squadra, è lui a farmi esordire, è lui a darmi continuità. Xavi dà fiducia ai giovani e questo è importante. Possiamo sognare di vincere ancora sia LaLiga che la Champions League, perché se c'è una possibilità bisogna andare sempre a giocarsela." Foto: Twitter Barcellona