YAYA CAMBIA ARIA
23.03.2013 | 09:54
Ci siamo. Oggi si decide il destino di Yaya Tourè. L’ultimatum dato dal suo procuratore al Manchester City scade nella giornata di oggi. Ma la squadra di Manchester non ha intenzione di accontentare il giocatore ivoriano, come vi avevamo anticipato nella giornata di ieri, il rapporto tra i due è in dirittura d’arrivo e l‘Anzhi sembra aspettare alla finestra. Gnegneri Yaya Tourè è il secondo dei tre fratelli Tourè, tutti calciatori, Kolo, suo compagno nel Manchester City e Ibrahim, attaccante del Telephonat Bani Sweif. Nato a Bouakè il 13 maggio 1983, Yaya Tourè comincia la sua carriera nel settore giovanile dell’Asec Mimosas all’età di 13 anni. Fisico possente con i suoi 190 cm di altezza e 90 kg, strutturalmente un pò goffo riesce comunque a muoversi agilmente nel dribbling e ad avere una buona progressione, caratteristiche che ne fanno un centrocampista solido e di talento, tanto che nel 2011 e nel 2012 è stato eletto calciatore africano dell’anno. A 18 anni si trasferisce in Belgio nelle file del Beveren e poi vola in Ucraina nel Metalurh Doneck, dove disputa in entrambi i club due stagioni. Arriva così la parentesi greca nel 2005, nell’Olympiakos rimane difatti una sola stagione, al termine della quale, a causa di divergenze con la società per motivi inerenti il pagamento degli stipendi, non si aggrega al gruppo per il ritiro estivo e viene così ceduto al Monaco in Francia. Una sola stagione nella Ligue1 e il grande salto nel Barcellona. Quì piano piano riesce a trovare una certa continuità fino a diventare un perno del centrocampo catalano, dove conquista Liga, Coppa del Re e Champions League. Dal 2010 è nelle file del Manchester City, firmando un contratto quinquennale con cifre da capogiro, 10.8 milioni di euro l’anno, risultando il quarto giocatore più pagato al mondo, dopo Eto’o, Messi e Ibrahimovic. Yaya Tourè è nella storia dei Citizens perchè dopo 35 annni contribuisce alla conquista di un titolo, in FA Cup infatti segna il gol decisivo nella finale contro lo Stoke City. Un totale di 84 presenze e 16 reti, il resto è storia di questi giorni. Yaya cambia aria.