Il Prix de Rome è stata una borsa di studio istituita dallo Stato Francese per gli studenti più meritevoli nel campo delle arti. Si chiamava così perché comprendeva un viaggio in Italia con Roma come traguardo e soggiorno finale. È affine al Gran Tour, il giro che i nobili d'Europa facevano tra il XVIII° e il XIX° secolo per tutto il Vecchio Continente e che di solito si concludeva in Italia, spesso nell'Urbe. Se Roma è un premio, un alloro da Cesari, Youssouf Fofana se lo è guadagnato sul campo come affermano voci dalla Francia. Il suo Tour per il momento, è, De France. Pedalate solo metaforiche, ma tante squadre e tappe per tutto il paese transalpino per questo centrocampista centrale ricco di fosforo con i polpacci possenti e agili. Espérance Paris 19, Red Star FC, JA Drancy, RC Strasbourg...sono solo i club delle giovanili. I primi 3 club sono tutti di Parigi, laddove di solito finiscono i grandi giri. A lui che piacerebbe bruciare le tappe invece comincia da lì, dove è nato, il 10 gennaio 1999. Francese di origini maliane e ivoriane. Cominicia con l'Esperance, "La Speranza". Uno dei suoi ex educatori Morad Djeddi ricorda “Youssouf era un giovane intelligente. Ricordo una partita a Epinay-sur-Seine dove i genitori erano assenti, lui tornava a casa da solo e si occupava di tutta l'organizzazione e la logistica. Aveva una maturità e un'intelligenza avanzate, si rifletteva anche nel suo gioco". Alla fine però debutta con gli Alsaziani. Ha fatto la sua prima apparizione in Ligue 1 il 24 agosto del 2018 contro l'Olympique Lyonnais. A Gennaio 2019 il suo primo gol contro l'AS Monaco, la sua futura e attuale squadra. 17 presenze e 2 gol in campionato nel suo debutto, 1 gol in Coppa di Lega, trofeo che i les bleu et blanc vinceranno. Ancora un anno di crescita lungo il Basso Reno, poi dal Principato lo chiamano in Costa Azzurra. Dal 2020 a oggi diventa davvero dirompente: più di 120 presenze coi Monegaschi e l'approdo in Nazionale.