Zaccheroni: “Milan? Nessuno in Cina conosce gli investitori. Eppure…”
10.12.2016 | 11:21
Alberto Zaccheroni, ex allenatore del Milan e del Beijing Guoanha, è intervenuto ai microfoni di Tuttosport, commentando – tra le altre cose – la cessione del club rossonero agli investitori cinesi: “Paragone tra il mio Milan e questo di Montella? Non lo condivido, il mio Milan era più vecchio, veniva da un 11° e un 10° posto con Sacchi e Capello, ma aveva più qualità con giocatori come Weah, Boban, Bierhoff, Leonardo, Maldini e Costacurta. Era diverso anche il contesto generale. La Serie A di allora era un campionato dove c’erano “sette sorelle”. Milan da scudetto? Non credo. Potrebbe arrivare in Champions League se una tra Juventus, Roma e Napoli dovesse rallentare a causa delle coppe europee. Il Milan è la squadra che forse ha meno pressione in assoluto in Italia perché la transizione proprietaria fa sì che nessuno possa chiedere traguardi esagerati ai giocatori. In questo modo anche maglia e San Siro pesano meno. Non mi riferisco solo al presidente Berlusconi, dico in generale. Quest’anno ho allenato il Beijng Guoan. Ho provato a informarmi in questi mesi, ma neanche in Cina sono conosciuti. Eppure tutti quelli che hanno soldi in Cina sono molto noti. Vedremo come andrà a finire questa storia”.
Foto: chinatopix.com