Zaffaroni: “Lo spareggio è davvero l’ultima spiaggia. Dovremo gestire la tensione”
09.06.2023 | 15:00
Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico dell’Hellas Verona, Marco Zaffaroni, ha così parlato in vista dello spareggio salvezza di domenica contro lo Spezia: “Ci siamo preparati bene per questa partita. Abbiamo tutti la forte motivazione di completare il cammino che abbiamo fatto: sappiamo che c’è un avversario che vorrà fare altrettanto. È da ventitré partite che mi chiedete se sia l’ultima spiaggia, questa è sicuramente l’ultima partita. Ci sarà tanta tensione, dovremo saperla gestire nel modo giusto. La squadra non ha mollato nulla, ci ha sempre creduto, anche in momenti in cui era difficile farlo. I ragazzi hanno dimostrato grandissimo carattere, quando sei in una posizione di classifica così devi tirare fuori tutto quello che hai dentro. C’è stata qualche piccola battuta d’arresto, ma la squadra ha sempre reagito. Poi c’è lo staff, con Bocchetti in primis, che lavora in maniera eccezionale. È il lavoro di insieme che porta a questo tipo di risultati. Ovvio che il valore di questa rincorsa sarà determinato dalla gara di domenica: il calcio è questo, sono delle sfide sotto certi aspetti spietate. Un eventuale esito negativo farebbe sembrare tutto negativo, ma noi abbiamo motivazioni fortissime”.
Poi ha proseguito: “Come ha detto Miguel, questa grande responsabilità la avverti per il grande seguito che ha questa squadra. Bisogna essere bravi a canalizzare queste emozioni nella maniera corretta: troppa tensione può provocare degli effetti negativi, la mente dovrà essere libera, per permetterci di fare le cose che sappiamo fare e portare a casa la partita. Ci sono aspetti emozionali dei quali si tiene conto, e per questo c’è in noi tutta la volontà di dare soddisfazione a questa piazza”.
Infine, sull’organizzazione da parte della Serie A: “È una cosa che abbiamo visto da lontano: sono cose che non ci competono e non abbiamo dato loro grande peso. Capiamo però che sia importante per i tifosi, e quindi è doveroso che si muova chi di dovere. Noi abbiamo pensato alle nostre cose”.