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ZAKARIA, UN ALTRO POLPO PER LA JUVE

30.01.2022 | 12:30

Denis Zakaria è a un passo dalla Juve. Lo svizzero classe 1996, in scadenza di contratto con il Borussia Mönchengladbach, sarà un rinforzo della mediana di Max Allegri. Il Borussia ha aperto alla Juventus, capendo che ormai lo svizzero sarebbe andato via a giugno e ha deciso di guadagnare ora qualcosa. Affare da circa 5 milioni più bonus, per aggiungere un centrocampista giovane (classe 1996), fisicamente strutturato e dalle eccellenti qualità tecnico-tattiche.

Zakaria è stato il sogno della Roma della scorsa estate ed era un obiettivo di Barcellona e di diversi club inglesi per l’estate. La Juve ha giocato d’anticipo, visto che sta anche per chiudere alcune uscite, con  Kulusevski, Bentancur vicini al Tottenham. Dopo Vlahovic, sarebbe un altro innesto importante per Allegri, un innesto per rilanciare le ambizioni bianconere di questa seconda parte di stagione.

Dopo Pogba, quindi, un nuovo “polpo” a centrocampo per la Juve. Sì, perchè anche Zakaria è soprannominato Krake, polpo, proprio come Pogba. Del francese, Denis ha alcune caratteristiche simili, ovvero la corsa e la fisicità, anche se tecnicamente inferiore. Yann Sommer, esperto portiere della Svizzera e del Borussia, ne ha parlato come “uno che riunisce molte caratteristiche di Platini Zidane“. Dal canto suo, Zakaria ha detto: “Sono stato paragonato a Vieira Pogba, giocatori che rispetto molto e che vedo come modelli. Quando guardo i loro video penso che mi piacerebbe giocare in quel modo”.

Denis Lemi Zakaria Lako Lado è nato a Ginevra il 20 novembre 1996. Origine chiaramente africana, figlio di due emigrati in Svizzera, padre congolese e madre sudsudanese.

Cresciuto calcisticamente nel Servette, ha ottenuto 6 presenze e 2 gol con la maglia ginevrina prima di passare il 26 giugno 2015 allo Young Boys. Nella sua prima stagione con il club di Betrna, ha totalizzato 27 presenze e 1 gol in campionato, venendo nominato rookie dell’anno. Lascia i Young Boys dopo 50 presenze e 2 gol.  Il 6 giugno 2017 viene acquistato dal Borussia M’gladbach. Con i tedeschi, 4 anni e mezzo importanti, con 111 presenze in Bundesliga e 11 gol. Vanta anche una buona esperienza internazionale, visto che sia con i Young Boys che con il Borussia ha giocato sia gare in Champions League che in Europa League. 

Esperienza internazionale consolidata anche dalle gare in Nazionale svizzera, scelta dal calciatore vista la sua nascita in terra elvetica. Zakaria infatti, è il perso del centrocampo della Svizzera, con cui vanta 40 presenze e 3 gol all’attivo. Ha partecipato ai Mondiali 2018 e a Euro 2020 e si è qualificato già per i Mondiali 2022, proprio a discapito dell’Italia.

Proprio contro gli Azzurri, è stato tra i protagonisti nelle gare di qualificazioni ai Mondiali, nei due pareggi che hanno permesso poi alla Svizzera di qualificarsi come prima.

Nel dicembre del 2021, viene confermato che Zakaria non avrebbe rinnovato il proprio contratto con il Borussia e che, di conseguenza, avrebbe lasciato la società al termine della stagione 2021-2022. La Juve ha deciso di anticipare i tempi, pagare un indennizzo ora al Borussia e prenderlo in anticipo. 

Zakaria fa della forza fisica la sua maggiore qualità. Gambe lunghe, mediano da 191 cm che sa strappare, occhio attento per rubare palla, la sua specialità. E’ un giocatore anche abbastanza veloce per la sua stazza. D’altronde aveva iniziato da attaccante, nelle giovanili del Servette: voleva imitare Samuel Eto’o, il suo idolo. Poi lo hanno posizionato sempre più indietro, non solo a centrocampo”. Al Borussia, con Marco Rose, il 25enne non è diventato solo perno di centrocampo, ma l’uomo ovunque. All’occorrenza si piazzava anche più indietro, da difensore centrale, ma pure marcatore di destra in una difesa a tre.

Ed ecco il soprannome polpo, che con i suoi tentacoli sembra essere dappertutto in campo. Un acquisto davvero importante per la Juventus.

Foto: Twitter Naz. Svizzera