Zamparini: “Credo in De Zerbi, ma la Serie A non è la C. Sul mercato…”
28.10.2016 | 17:53
Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, ha rilasciato un’intervista a Stadio News, confermando la fiducia al tecnico Roberto De Zerbi:
“Purtroppo becchiamo dieci gol in tre partite, la nostra fase difensiva fa acqua da tutte le parti. Tutto qui. Ieri quando loro hanno fatto il 2-1 li avevamo messi nella loro metà campo, mi aspettavo un gol del Palermo. Se poi facciamo partire un giocatore da metà campo come era già successo con Ljajic, per farlo tirare in quel modo, allora vuol dire che dobbiamo rivedere la fase difensiva in maniera assoluta. L’allenatore sta seguendo troppo la fase offensiva, è un problema di atteggiamento, ma andiamo avanti con lui anche se andiamo verso la B, non c’è nessun problema. Credo nel suo gioco e credo che ne uscirà. Mourinho al primo anno al Porto ha fatto due o tre punti in otto partite. Prendere una squadra in corsa non è facile, De Zerbi è un giovane allenatore che ancora non ha capito che la Serie A non è la Serie C. In terza serie, su dieci tiri da fuori area, uno va in porta. In A fanno un gol ogni due tiri. Però dobbiamo dargli il tempo, dobbiamo far rientrare i nostri che sono fuori e poi devo dire che ho visto anche un Palermo che gioca a calcio contro Crotone, Sampdoria e Atalanta. Aspettiamo che il Palermo torni a giocare a calcio. Il mercato? Ho avuto una riunione con De Zerbi e Faggiano circa quindici giorni fa, sappiamo cosa ci manca. Stiamo già muovendoci e vogliamo giocatori a partire dal primo gennaio, non dal 10 gennaio. Ci servono soprattutto delle seconde linee che siano all’altezza e forse anche qualche prima linea che dia qualcosa in più, specialmente a centrocampo“.