Zamparini: “Esco da un incubo, ma lascio il Palermo primo in classifica e in mani sicure”
Intervistato da
PalermoToday.it,
Maurizio Zamparini, presidente del
Palermo, si congeda dalla società rosanero annunciando con una certa amarezza la cessione del club siciliano:
"Esco da un incubo. Ho dato tanto, ma evidentemente non sono stato compreso. Sono un friulano che si è comportato bene al di fuori delle vostre regole palermitane. Vi auguro buona fortuna. Lascio il Palermo primo in classifica, ma anche per questo mi avete insultato. Ricevere tanto fango da una parte della città alla quale ho dato tanto, mi porta a considerare il giorno della cessione come uno dei più belli. Non vorrò più parlarne, esco da un incubo. Vi lascio primi in classifica, ma soprattutto in mani sicure. Consideratelo l’ultimo regalo di Maurizio Zamparini. Anche per questo però non avete fatto altro che offendermi. Leggere che io sarei un uomo propenso a delinquere mi riempie il cuore di profonda tristezza. E’ pura follia. In tutto questo tempo non è mai stato ritardato un pagamento, così come non sono mai venuto meno a qualche impegno, cose mai successe fino al mio arrivo nella storia di questo club. Questi sono fatti concreti e non parole al vento dette dal sottoscritto. Eppure c’è chi mi odia, mi insulta e mi disprezza. Sia chiaro, non ce l’ho con nessuno perché mi reputo una persona capace di amare e non di odiare. Probabilmente vi ha dato fastidio che un friulano si comportasse al di fuori delle vostre regole palermitane. Per quello che sono ho la stima di tutta l’Italia, dell’Europa e di una gran parte del popolo palermitano: una persona onesta, leale e generosa. Buona fortuna Palermo". Foto: Twitter Palermo