Zamparini: “Tutte falsità, il Palermo è un club sanissimo”
Il presidente uscente del
Palermo,
Maurizio Zamparini, ha affidato all’Ansa la sua risposta al
Giornale di Sicilia, che stamattina ha parlato di un buco da 120 milioni nei conti del
Palermo, preannunciando controlli della Guardia di Finanza e l’apertura di un’inchiesta da parte della Procura che potrebbe condurre al fallimento:
“Leggo sgomento quanto pubblica il Giornale di Sicilia: sono assurde falsità senza riscontro nella realtà dei bilanci, certificati da un organo di controllo ineccepibile come la Covisoc”, esordisce così
Zamparini.
“Le scritture sono al vaglio della diligence che sta effettuando il fondo inglese con Baccaglini, per il closing. E' stato dato incarico agli avvocati di accertare presso la Procura, che l'articolo chiama in questione, la gravità dell'accaduto in occasione della cessione della proprietà del Palermo, con progetti di rilancio e costruzione dei nuovi impianti. Il Palermo è un club sanissimo. Ci sono, come risaputo poiché da noi comunicato, contenziosi con i procuratori per i quali la società ha presentato da tempo esposto alla Procura, in quanto ha ravvisato il reato di truffa ed estorsione. Quanto pubblicato dal Giornale di Sicilia è falso. Gli avvocati agiranno di conseguenza. Gli uffici amministrativi del Palermo sono a disposizione"., le altre dichiarazioni dell’imprenditore friulano. E proprio i legali del club rosanero,
Enrico Sanseverino e
Francesco Pantaleone, hanno parimenti preso posizione sempre tramite l’
Ansa:
"In relazione a quanto riportato oggi dal quotidiano Giornale di Sicilia, sulle esposizioni debitorie a carico del Palermo calcio e al potenziale rischio di fallimento, smentiamo il contenuto dell'articolo. In particolare nessuna attività, a oggi, è stata effettuata dalla Guardia di Finanza per acquisire o sequestrare documentazione fiscale del Palermo calcio. Nessuna informazione di garanzia in merito è stata mai notificata a Maurizio Zamparini né parimenti risultano procedure presso la sezione fallimentare del Tribunale di Palermo. Per completezza, si precisa che la gestione economica della società, come tutte le società calcistiche, è controllata costantemente dalla Covisoc (Commissione di vigilanza e controllo sui conti delle società di calcio) e i relativi bilanci sono regolarmente certificati dalla società di revisione". Foto: zimbio.com