Zamparini vestito di nuovo? No, prigioniero di penali. E quel tutor…
23.11.2016 | 00:15
Roberto De Zerbi ha perso sei partite di fila alla guida del Palermo e resta lì. A noi piace questa filosofia di non dare addosso all’allenatore quando le cose non vanno bene. A maggior ragione se si pensa che i limiti siano strutturali, relativi al mercato estivo, piuttosto che collegati alle scelte dell’allenatore. Certo è che perdere sei partite consecutive è pesante e domenica all’ora di pranzo arriverà la Lazio al “Barbera”. E allora perché? Zamparini è prigioniero di penali (500 mila euro extra in caso di esonero), consulenti italiani, agenti stranieri e avanti così. La storia di Simic, tutor per la difesa, mortifica non poco De Zerbi, come se lui fosse incapace di dare un’organizzazione al reparto. E mentre il Palermo ha bisogno di rinforzi, il suo consulente Di Marzio dichiara in diretta tv che il Napoli ha chiesto Nestorovski, direttamente De Laurentiis a Zamparini. Una situazione poi smentita dallo stesso numero uno rosanero, a conferma di una situazione che già era surreale. Ora di più. Ci chiediamo: ma anche se De Laurentiis avesse telefonato a Zamparini per Nestorovski, sarebbe il caso di dichiararlo proprio ora che il Palermo avrebbe bisogno di una campagna di rafforzamento e non di ulteriore indebolimento? Siamo oltre i limiti, davvero.