Zanetti: “Dispiace per il risultato. Ho chiesto uniformità all’arbitro, non capisco il metro di giudizio”
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Paolo
Zanetti, allenatore dell'
Empoli, ha analizzato il ko di misura contro la
Roma: "
I complimenti di Mourinho fanno sempre piacere, ma dall'altra parte conta solo il risultato e fa male. Ne usciamo non ridimensionati ma convinti che possiamo fare bene. Siamo stati coraggiosi, senza fare barricate ed è la mentalità che voglio. Normale che non portando a casa niente dispiace. Cosa manca all'Empoli? Conto le occasioni, quanto creiamo. Non posso fare un confronto con gli attaccanti della Roma. L'importante è creare occasioni, i miei attaccanti di settimana in settimana si muovono sempre meglio. Quando giochi così contro la Roma devi accettare di concedere qualcosa, altrimenti metti il pullman davanti alla porta". Infine, si è soffermato sugli episodi arbitrali, partendo dall'espulsione di Akpa Akpro: "
Il ragazzo andava a prendere la palla, senza cattiveria. Rosso severo". E, poi, ha proseguito sull'episodio da rigore analizzato al VAR in favore degli azzurri: "
Ho chiesto all'arbitro uniformità perché non ho capito come funziona. Ho visto Spezia-Sassuolo dove hanno dato un rigore per una sbracciata su un contrasto. Qui c'è stata una gomitata su Satriano, quindi il contatto c'è stato. Fatico a capire il metro di giudizio e probabilmente non lo capirò mai". Foto: Twitter Venezia