Zaniolo e il Milan: tutti i retroscena e il sì di Pioli. Ora tocca alla Roma. E il Tottenham…
Nicolò
Zaniolo è un obiettivo vero del
Milan. Non da oggi o da ieri, ma se vogliamo dallo scorso giugno quando - come raccontato - il Milan aveva preannunciato un’offerta. Meglio ancora: dallo
scorso aprile quando la curiosità di Paolo
Maldini stava montando e per molti non era un obiettivo concreto, anzi non c’era proprio interesse. Adesso non sappiamo come finirà, ma possiamo dire che il Milan è sempre più interessato. Dopo la
rottura anticipata giovedì,
ieri sera abbiamo svelato che il Milan avrebbe potuto cambiare la formula, pensando a un obbligo a non a un semplice diritto di riscatto. Esattamente quanto poi avvenuto poche ore fa, il Milan può decidere di pagare un prestito oneroso (3-4 milioni) un obbligo legato alla qualificazione in Champions, eventuali bonus per avvicinarsi o toccare i 25 milioni (minimi) chiesti. Il Milan, a
nche questo lo abbiamo anticipato, aveva programmato l’operazione per luglio ma ora ha voglia di anticipare. Ora palla alla
Roma che deve dare una risposta, sapendo comunque che da luglio - senza rinnovo - la valutazione scenderebbe. Oggi nessuno può offrire 35 o 40 milioni alla Roma, fermo restando che il club giallorosso può continuare a chiederli. E poi andare avanti fino a luglio, quando il prezzo del cartellino crollerà ulteriormente. La Roma è padrona di farlo.
Pioli ha già dato l’assoluto gradimento. E il
Tottenham? Resta in corsa, ma nella sua personale gerarchia per il momento Zaniolo ha dato precedenza al Milan, in attesa della risposta della Roma. Foto: Zaniolo Instagram