Zaniolo, il budget di Maldini, la posizione della Roma, il futuro e tutti i retroscena
Nicolò Zaniolo tra presente e futuro. Questa storia ve l’abbiamo raccontata dall’inizio, esattamente da giovedì scorso quando avevamo anticipato la rottura che avrebbe (il giorno dopo) portato all’esclusione dai convocati. Ripartiamo da ieri: vi avevamo detto che
Paolo Maldini avrebbe chiesto l’autorizzazione alla sua proprietà per alzare l’offerta e garantire alla Roma un obbligo più semplice rispetto alla semplice qualificazione in Champions dei rossoneri. Il fondo americano non ha aperto, anche se avesse aperto la
Roma non sarebbe scesa dai 30 milioni chiesti più eventuali bonus. Ieri c’è stato chi ha dato accelerate per Zaniolo al Milan entro 48 ore: non era una voce fondata. Alla fine probabilmente avrà ragione Mourinho che domenica scorsa, dopo la vittoria di La Spezia, aveva dichiarato
“Nicolò vuole andar via, ma io credo che dal primo febbraio sarà ancora qui”. Per Zaniolo e per il suo agente Vigorelli si tratta di rinviare i sogni alla prossima estate: lui sogna e ha scelto il Milan, convinto di averlo nella sessione che partirà a luglio. Se vogliamo, rinvierà il discorso legato a un ingaggio migliore rispetto a quello attuale, uno dei motivi (non l’unico) che hanno portato allo strappo. Anche in rapporto ai rinnovi, a cifre importantissime, di Mancini e Cristante. Per Maldini sarebbe stato importante chiudere adesso, ma non escludiamo che possa spiegare al classe 1999 di portare pazienza per un matrimonio soltanto rinviato. Zaniolo si metterà a disposizione di Mourinho, per prudenza aspettiamo sempre martedì perché il mercato è imprevedibile, poi sarà la Roma a fare la prossima valutazione. Se continuerà a chiedere 30 milioni a luglio, a meno di un anno dalla scadenza, si andrà a oltranza considerato che la clessidra rispetto alla scadenza sarà sempre più ristretta. La Roma sarà liberissima di farlo, con tutte le conseguenze del caso. Nelle ultime ore si è fatto sentire il
Borussia Dortmund, i tedeschi avrebbero presentato un’offerta in caso di un’uscita e magari ci riproveranno. La stessa Juve, pur tra tanti problemi extracampo, non ha mai smesso di pensare a Zaniolo. Ma quello con il Milan oggi è soltanto un arrivederci. Foto: twitter Roma