Zaza: “A tratti abbiamo dominato il Portogallo. Il rigore sbagliato nel 2016? Le malelingue…”
10.09.2018 | 23:19
Simone Zaza, attaccante del Torino e della Nazionale azzurra, ha parlato dopo la sconfitta in casa del Portogallo per 1-0: “Contro una squadra forte come il Portogallo campione d’Europa abbiamo giocato bene, a tratti dominando la partita e avendo le nostre occasioni. Quando un giocatore arriva in Nazionale, a qualunque età, debba dare il massimo e sia ritenuto in grado di giocare per questa maglia, quindi un senso di responsabilità molto forte. Siamo in fase di sperimentazione, oggi abbiamo cambiato tanto rispetto alla Polonia, ma dobbiamo continuare per questa strada. Non dal punto di vista del risultato, ma da quello del lavoro. Dobbiamo ascoltare ciò che dice Mancini e rialzarci. Il mio ruolo? Nell’ultimo anno ho giocato a Valencia con due punte, perciò mi trovo bene. Col 4-3-3 ho giocato a Sassuolo, non saprei. Quando giochi con due punte ci sono più possibilità di trovare spazi per un attaccante, mentre quando giochi a tre in attacco bisogna fare più un lavoro sporco per liberare gli spazi. A me interessa giocare, che sia a due o a tre. Il rigore sbagliato all’Europeo? Questa cosa la state ricordando sempre voi. Io la porterò sempre dietro, è stato un episodio che mi ha fatto stare male e crescere. Ma le malelingue le ho lasciate per strada, avevo già segnato a giugno e cerco sempre di dare il massimo per questa gara. Quel rigore è acqua passata”.
Foto: onefootball