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Zaza: “Il Valencia è la squadra che mi ha voluto di più. Morata mi ha detto che…”

16.01.2017 | 15:52

Il “periodo difficile” vissuto al West Ham è già alle spalle, Simone Zaza ricomincia dal Valencia, “la squadra che mi ha voluto più di tutti” – sottolinea l’ex attaccante della Juventus. “Sono felice di essere qui so che Prandelli mi voleva ma anche il club e adesso eccomi qui” – esordisce Zaza nella conferenza stampa di presentazione. In Premier, – dice – sono andato con entusiasmo ma poi tutto è andato male fin dall’inizio con il West Ham. Ho pensato che fosse il calcio adatto alle mie caratteristiche ma la colpa è solo mia. Non ci sono andato con la testa giusta, è stata un’esperienza che ho vissuto molto male”. Ora però l’attaccante che è ancora di proprietà della Juventus (che lo ha girato in prestito al Valencia per 2 milioni, con obbligo di acquisto a 16 milioni una volta superate le 10 presenze in campionato, e fermo restando che la squadra, oggi quart’ultima, non retroceda) non vuole più pensare al passato: “La cosa più importante per me ora è partire bene, tranquillo, concentrato, poi le cose vengono da sole. Intanto la cosa più importante è mettere punti in cascina. Prima di firmare per il Valencia sapevo sulla situazione della squadra, ma ho sentito la fiducia della squadra e del club. Qui ci sono molti giocatori forti che possono fare bene”. Zaza, ha svelato di non sapere se potrà giocare sabato “perché è quasi un mese che non gioco, ma fisicamente sto bene, devo lavorare, devo migliorare”. “Vorrei giocare qui non solo per sei mesi, perché mi piace la squadra, la città, la gente e vorrei restare qui il più a lungo possibile”. “Qui – ha concluso – mi sembra di essere in Italia. I tifosi sono esigenti, ma è normale. Se le cose vanno male ovvio che c’è malessere”. In Spagna potrà riabbracciare il grande amico Alvaro Morata: “Sono suo amico – spiega – e sono contento perché adesso siamo vicini. Lui mi conosce e mi ha detto che per me è meglio giocare qui che altrove”.

Foto: Twitter Valencia