Zeman junior e un crollo Reggina che merita la massima autocritica

La Reggina si è inceppata, crisi di risultati e non solo. Dopo un buonissimo avvio di stagione, con tempi ristrettissimi per mettere su una squadra da Lega Pro, con il massimo coinvolgimento della società. Si poteva fare di più? Sempre si può fare di più, nella vita come nell’allestimento di un organico, ma dipende molto dalle disponibilità e dal budget. La Reggina aveva fatto il massimo, i riscontri erano stati buoni fino alla gara interna contro il Matera. Da quel momento il crollo, quattro sconfitte di fila, un totale di 10 gol incassati, il tonfo di Melfi. Coinciso con alcune dichiarazioni di Karel Zeman che sembrano un segnale di resa. “Con questo gruppo un altro allenatore al posto mio non farebbe di più”. A parte che questa cosa andrebbe dimostrata, ci sono squadre che stanno facendo meglio della Reggina pur non avendo una rosa nettamente più forte. Ecco perché, con la massima sincerità, a Zeman junior consigliamo un minimo di autocritica in più. Anzi, la massima autocritica. Il gioco dello scaricabarile non può funzionare, bisogna metterci la faccia sempre. A maggior ragione adesso che la crisi è anche e soprattutto di gioco.