Zeman torna a Foggia: quegli anni d’oro con Rambaudi, Baiano e Signori
Il
Foggia ha ufficializzato il ritorno di Zdenek Zeman in panchina con una foto postata su twitter. Si tratta della quarta esperienza del "Boemo" con i Satanelli. La prima nel 1986-87, in Serie C, finita con un esonero, l'ultima, ancora in Serie C nel 2010-11. Ovviamente resta nel cuore dei tifosi e degli amanti del calcio italiano, il miracolo fatto dal 1989 al 1994, quando creò
"Zemanlandia", che lo rese celebre in tutto il mondo. Con
Pasquale Casillo come presidente, il "Boemo" fu scelto per creare un Foggia divertente appena promosso in Serie B. Nasce quindi, nel 1989, il "Foggia dei miracoli",
caratterizzato da un 4-3-3 spiccatamente offensivo e da un gioco spumeggiante.
La squadra, dopo aver vinto il campionato di Serie B 1990-1991, con il miglior attacco del campionato – grazie al contributo determinante del
trio delle meraviglie composto da
Francesco Baiano (capocannoniere del campionato),
Giuseppe Signori e Roberto Rambaudi (i primi due riusciranno anche a giocare qualche partita in nazionale maggiore nel periodo a Foggia) –, si salverà per tre stagioni nella massima serie, ottenendo anche un nono posto (con il secondo migliore attacco del campionato, dietro al Milan campione) e, nonostante la cessione del
trio delle meraviglie, un undicesimo e nuovamente un nono posto sfiorando l'ingresso in Coppa UEFA. In queste stagioni lancerà nel calcio ad alti livelli anche
Luigi Di Biagio,
che ritroverà nel suo periodo alla Roma in cui, sotto la gestione del Boemo, riuscirà anche a conquistare la nazionale maggiore e il portiere
Francesco Mancini. Foto: Twitter Foggia Calcio