Zenga il Giramondo sbarca a Crotone: ritrova la Serie A dopo due anni esatti
07.12.2017 | 23:55
Il Crotone ha trovato il suo allenatore: dopo le inaspettate dimissioni di Nicola, sarà Walter Zenga il nuovo tecnico dei calabresi. L’Uomo Ragno è pronto a riabbracciare la Serie A dopo due anni esatti: non allenava in Italia dal 26 novembre 2015, quando la sua esperienza alla Sampdoria era finita con un esonero. Una carriera vincente da calciatore, poi un’altra da giramondo in panchina. Tutto iniziò nel 1998, quanto Zenga appese i guantoni al chiodo e divenne l’allenatore del New England Revolution, negli Stati Uniti. Un anno dopo ecco l’esonero, che convinse l’Uomo Ragno a tornare in Italia tentare la carta del Brera, in Serie D. Un’esperienza poco fortunata, che durò fino al gennaio 2001. Poi di nuovo l’estero: nel 2002-2003 allena la National Bucaresti e successivamente, nella stagione 2004-2005, diventa allenatore della Steaua Bucarest, con la quale vince il titolo di campione di Romania, per poi passare nell’estate successiva alla Stella Rossa di Belgrado. In Serbia, Walter vince il campionato senza perdere neanche una partita in casa e a fine stagione si aggiudica anche la Coppa nazionale. Il 13 giugno 2006 vola in Turchia, diventando l’allenatore del Gaziantepspor, senza però lasciare il segno. Altro giro, altra corsa: dalla Mezzaluna al Medio oriente, precisamente negli Emirati Arabi Uniti, sulla panchina dell’Al-Ain. Anche qui un’avventura senza troppe gioie, che porta Zenga a tornare in Romania, alla Dinamo Bucarest, diventando così l’unico tecnico ad aver allenato le tre maggiori squadre di Bucarest: National, Steaua e Dinamo. Torna sui campi italiani il 1 aprile 2008 subentrando a Silvio Baldini sulla panchina del Catania, con l’obiettivo di riportare la squadra fuori dalla zona retrocessione. All’ultima giornata centra l’obiettivo salvezza per la squadra siciliana. Dopo un’altra stagione passata con il Catania, l’Uomo Ragno cambia squadra rimanendo però ancora in Sicilia: sarà il nuovo allenatore del Palermo per la stagione 2009/2010, subentrando a Ballardini. Contratto biennale con opzione per il terzo, ricco di incentivi in base ai risultati. Ma la sua esperienza in rosanero dura appena cinque mesi: il 23 novembre 2009 viene sollevato dall’incarico in seguito a risultati poco positivi. Negli anni successivi allena l’Al-Nassr di Riyad (in Arabia Saudita), l’Al-Nasr di Dubai e l’Al-Jazira (Emirati Arabi). Torna in Italia per guidare la Sampdoria nel 2015 (in 12 partite in blucerchiato ha messo insieme 4 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte), poi di nuovo negli Emirati Arabi, questa volta al Al-Shaab. Nell’estate del 2016 firma un contratto annuale con il Wolverhampton, club della seconda divisione inglese. Quattro mesi dopo viene però esonerato con la squadra relegata al 18º posto in classifica con 16 punti frutto di 4 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte. Sarà la sua ultima esperienza su una panchina di club. Ancora per poco: all’orizzonte c’è la sfida chiamata Crotone. Nelle prossime ore gli ultimi dettagli e l’arrivo in Calabria in attesa dell’esordio domenica, nel tardo pomeriggio, a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Dopo le avventure burrascose con Catania, Palermo, Sampdoria, l’Uomo Ragno è pronto a riabbracciare l’Italia. Zenga il Giramondo sbarca a Crotone: ritrova la Serie A dopo due anni esatti.
Foto: The Sun