Zhang si presenta: “Il mio progetto per una grande Inter. Su Marotta…”
26.10.2018 | 17:44
Steven Zhang, nuovo presidente dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa in seguito all’assemblea degli azionisti di oggi. Il numero uno nerazzurro ha spiegato il suo progetto: “Vogliamo garantire continuità con il massimo supporto per arrivare al top in ambito nazionale e internazionale. Faremo crescere i talenti del nostro club, miglioreremo le strutture, fortificheremo il club anche fuori dal campo, rafforzeremo il team commerciale e del marketing. Il nome del brand arriverà con forza in Cina, in Asia e in America, con focus sull’Italia. La trasformazione digitale del club continuerà. Chiudo col dire che l’Inter non è solo una squadra di calcio. Lo sport insegna tanto, consegna valori. Noi giocheremo nel segno del gioco pulito, del fair play, del rispetto, della diversità e dei fratelli del mondo. Daremo attenzioni nell’area scout, oltre che nel calcio femminile. Saremo rappresentati nell’ECA, in Federazione e nella Lega di A”
Zhang si è espresso anche sul possibile arrivo di Beppe Marotta in società: “Fa piacere sia stato accostato all’Inter. Capiscono in tanti la potenza del club. Non ho comunque intavolato nessuna trattativa con Marotta. Io vorrei tutti i migliori dirigenti, in futuro perciò chissà. Se c’è la possibilità di migliorare l’Inter lo faremo“. Parole scontate quelle del presidente dell’Inter, che non può dire di più visto che il dirigente non ha ancora risolto il suo contratto con la Juventus.
Sulle promesse ai tifosi: “Abbiamo un progetto di lungo termine, cercheremo per questo sempre una soluzione per rendere la squadra vincente. Indipendentemente dal mercato e dai giocatori, penso che i tifosi possono stare tranquilli che io o il management faremo di tutto per accrescere i nostri trofei. Nello sport non puoi sapere quando vincerai, ci sono tante variabili e non esiste un completo controllo delle partite. Non posso dare un tempo preciso, vorrei già vincere l’anno prossimo, ma conoscendo i miei colleghi e i calciatori possiamo stare tranquilli sul nostro futuro. Io presidente più giovane d’Europa? “Già da due anni lavoro da presidente. Ho aspettato comunque prima di assumermi queste responsabilità. Se pensate ai più grandi leader mondiali, Musk o Zuckerberg, sono tutti molto giovani. Persino mio padre che con Suning fattura diversi miliardi di dollari è partito molto giovane. Sono più orgoglioso che spaventato“.
Sulla permanenza di Thohir come socio di minoranza: “Non ne abbiamo parlato oggi, non posso parlare per lui. Ribadisco che Suning ha un impegno a lungo termine per aiutare l’Inter a diventare la miglior squadra. Consigli da Moratti? Ricordo le prime due cose che mi disse: l’importanza della difesa in Italia e la diffidenza da mantenere con lui in quanto troppo tifoso dell’Inter. So che mi supporterà sempre, mi ha sempre ricordato di avere fiducia in me stesso, raccontato storie nerazzurre bellissime. E’ stato importantissimo psicologicamente per me. Governo cinese? Dico solo che non esiste alcun problema finanziario con la Cina. Noi d’altra parte opereremo sempre nella totale trasparenza. Fa parte del nostro DNA“.
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