Zidane, l’imbattibile di Champions: eguagliato il record di Lippi e Capello. E a Kiev…

Il Real Madrid sempre più nella storia della Champions League. Le Merengues superano il Bayern e staccano il pass per Kiev, per la terza finale consecutiva, la 16esima nella loro storia. Un risultato straordinario, frutto anche degli ancor più incredibili numeri in panchina di Zinedine Zidane nella Coppa dalle grandi orecchie. Competizione che mai nessuno prima di Zizou, con il nuovo format, aveva vinto per due volte di fila: lui punta concretamente alla terza (!), per quella che sarebbe un’impresa quasi irripetibile. Il tecnico francese può essere considerato un vero e proprio uomo Champions, considerato che da allenatore non ha ancora assaggiato il gusto amaro di un’eliminazione in questa competizione. Zidane è passato indenne da tre ottavi, tre quarti, tre semifinali e, ovviamente, due finali. Sconfitto, quello sì. Con gli spaventi dei quarti a Wolfsburg nel 2016 (quando perse 2-0 e rischiò di compromettere l'andata); al Calderon nel 2017 (2-0 Atletico dopo il 3-0 Real dell'andata, poi Benzema mise le cose a posto); così come quello di qualche settimana fa a Madrid con la Juventus di Allegri, quando solo il discusso rigore a tempo scaduto evitò al Madrid l’incubo supplementari. Il resto sono passaggi quasi indenni: 15 vittorie su 19 partite, comprese le Supercoppe, andando a segno in 16 e mettendo in fila più o meno tutti in tutti gli angoli d’Europa. Ora per Zidane è arrivato anche l'ennesimo record: vale a dire la partecipazione a tre finali consecutive di Champions. Prima di lui c'era riuscito il Milan di Fabio Capello (1992-93, 1993-94, 1994-95) e la Juventus di Marcello Lippi (1995-96, 1996-97, 1997-98). Ma i Blancos e il tecnico francese hanno già fatto meglio, vincendo in due occasioni, mentre le due formazioni italiane erano riuscite a trionfare solo una volta. E ora Zizou punta a mettere la ciliegina sulla torta nella magica notte di Kiev.   Foto: Talksport