Zidane, il Real e l’addio da vincente: con le Merengues un trofeo ogni 98 giorni

Zinedine Zidane lascia il Real Madrid. E’ questa la bomba che ha sconquassato il mondo del calcio nelle scorse ore. Il tecnico francese nella mattinata di ieri ha incontrato il presidente Florentino Perez, comunicando l’intenzione di non proseguire la sua avventura sulla panchina delle Merengues. E pochi minuti più tardi lo stesso Zidane si è presentato in conferenza stampa per annunciare pubblicamente la sua decisione. “È un momento duro e importante. Questa squadra deve continuare a vincere e per questo ha bisogno di un cambio in panchina. Voglio bene a questo club e al presidente, a cui sarò grato per sempre, ma oggi per me e per la squadra è giusto cambiare. Per questo ho scelto di non continuare”, sono state le sue parole davanti ai media. Zizou saluta così il Real Madrid dopo 878 giorni, durante il quale ha vinto praticamente tutto quello che si poteva vincere. Dal 4 gennaio del 2016, momento in cui Zidane è subentrato a Rafa Benitez, recita: 3 Champions League (consecutive, mai nessun allenatore ci era riuscito prima), 2 Supercoppa Uefa, 2 Mondiali per Club, una Supercoppa Spagnola e una Liga, oltre ai numerosi riconoscimenti individuali. In due anni e mezzo, il tecnico francese ha alzato al cielo ben 9 coppe (otto finali vinte su altrettante disputate), per una media da urlo di un trofeo ogni 98 giorni. Arrivato tra lo scetticismo generale, ora Zizou saluta da indiscusso vincente.

Foto: Twitter ufficiale Real Madrid