Zielinski: “Non temo la concorrenza. Scudetto e Champions? Si può fare. De Laurentiis mi fece arrabbiare”
Piotr Zielinski, centrocampista dell'
Inter, ha parlato al Quotidiano Sportivo, soffermandosi sul suo trasferimento in nerazzurro. Queste le sue parole:
"Ci sta, è un piacere essere in una squadra con gente come Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan. Alla fine gioco comunque. Abbiamo talmente tante partite. So che sarò soddisfatto delle presenze a fine stagione". De Laurentiis lo tolse dalla lista Uefa: "Rimasi male, c’era la sfida contro il Barcellona di Lewandowski per gli ottavi, un 'derby' attesissimo in Polonia. Accettai quella decisione, anche se ero molto arrabbiato, ma a De Laurentiis non piacciono certe cose...". Si è preso una bella rivincita: è fra i calciatori più utilizzati da Inzaghi in Champions... "
Sono scelte del mister che mi rendono felice, io sono contento di avere spesso opportunità di giocare". E se dovesse scegliere fra un secondo scudetto in Italia o la prima finale di Champions? "La finale, sperando di vincerla. Ma di certo non metto da parte lo scudetto". L’Inter è in grado di mettere a segno il doppio colpo? "Perché no? Abbiamo una squadra fortissima. E cercheremo di andare sino in fondo in ogni competizione". Inzaghi lo vede solo come tecnico o anche ex collega? "
È il nostro allenatore. E ha ottimi rapporti con tutti. Scherza ma a tratti è anche duro, sa spiegare ed è molto preparato. È un piacere lavorare con lui". Lo scudetto all’Inter sarebbe diverso da quello col Napoli? "Per me no. Magari cambia per le storie dei club. A Napoli aspettavano da tantissimi anni. Sarà invece diverso Napoli-Inter rispetto a Inter-Napoli. Ci saranno tanti miei amici allo stadio. Spero di vincere, ma per il resto auguro loro tutto il meglio". Dal 2025 cosa si aspetta? "Vorrei vincere tanti trofei con l’Inter, mi auguro un anno pieno di soddisfazioni, gloria e gol. Uno di questi magari nel derby di ritorno. Però se arriva già in Supercoppa sono felice lo stesso". Foto: twitter Inter