Zizou d’Europa: dal Castilla all’Undécima in 144 giorni

Zinedine Zidane aveva festeggiato il Capodanno da allenatore del Real Madrid Castilla, la squadra B delle Merengues. Meno di  5 mesi dopo si ritrova sul tetto d’Europa, a guardare tutti dall’alto in basso. Merito di Florentino Perez, che lo ha chiamato il 4 gennaio al posto di Benitez (frattanto finito nella serie cadetta inglese col Newcastle…) facendosi perdonare così l’addio a Carlo Ancelotti di un anno fa. E il trionfo di San Siro comporta l’aggiornamento di una serie di statistiche. Innanzitutto, va detto che Zizou è il primo allenatore francese a vincere la più importante competizione continentale per club. Dopodiché va evidenziato che il 43enne tecnico transalpino, di origini algerine, è il settimo tecnico a vincere la ex Coppa dei Campioni anche da mister, dopo averla giù levata al cielo da giocatore: l’ex numero 10 dei Bleu va a fare compagnia ad Ancelotti, Trapattoni, Munoz, Cruyff, Rijkaard e Guardiola. Lo stesso Guardiola che Zizou stasera ha eguagliato, vincendo la Champions nell’anno del debutto sulla panchina di una prima squadra. E che prima squadra. Pep però aveva avuto tutta la stagione per preparare l’impresa, mentre Zidane ha dovuto costruirla in soli 144 giorni dopo essere salito sul treno in corsa a metà stagione, per riparare i disastri di Rafa.

Da Lisbona a Milano: Zinedine era il vice di Carletto ai tempi della Décima, ma l’Undécima è tutta sua. Chiamarlo predestinato è riduttivo, chapeau. 

Foto: sito ufficiale Real Madrid