Zoff: “Rossi spuntò come una rosa in mezzo alla neve, quando tutto andava storto”
La leggenda
Dino Zoff, ha voluto ricordare la scomparsa di
Paolo Rossi anche a QS, parlando dell'importanza di Pablito in quel momento per il calcio italiano. Queste le parole di Zoff:
"Paolo Rossi? Hai presente i bucaneve? Quei fiori che sbocciano nella neve? Ecco, è lui. Solo che in quel caso la neve non era bianca. Paolo è stato come una rosa che spunta, un simbolo di speranza. La neve non era bianca, anzi era nera, perché in quel momento là, in Spagna, andava tutto storto, le critiche, le polemiche, il silenzio stampa, nessuno parlava, parlavo solo io, e a monosillabi. Ad un certo punto spunta un fiore, all'improvviso e buca la neve sporca. È Paolino, che spara tre gol al Brasile e cambia il mondo. Dal buio una luce". Anche per l'Italia, quel Mondiale e Paolo Rossi, furono un simbolo di svolta:
"Nel nostro Paese le cose non andavano bene. Io non voglio paragonare noi ai fatti del terrorismo e alle tensioni sociali, al terremoto di qualche anno prima, eccetera sia ben chiaro, ma la sua impresa dei 3 gol al Brasile ha fatto tornare il sorriso, una specie di sogno, ma reale". Foto: Marca