ZUNIGA AL BALLO RINNOVO

Il calcio che  Walter Mazzarri ha fatto vedere con il suo Napoli necessita di gente capace di correre dal primo all’ultimo minuto a mille all’ora, in particolare sulle ali. Anche per questa ragione, oltre che per la sua duttilità tattica, il tecnico stravede per il colombiano Juan Camilo Zunica Mosquera. Zuniga è un’eredità della breve parentesi di Donadoni al Napoli. Arrivato nel luglio 2009 dal Siena, dove aveva collezionato 28 presenze in campionato e centinaia di scatti sulla fascia, è diventato un perno fondamentale degli schemi di Mazzarri ed il suo contratto è in scadenza nel 2014. Inizia la sua avventura nel calcio nelle giovanili dell’Atletico Nacional de Medellin, dove esordisce tra i professionisti nel 2002. Nei successivi sei anni, fino al 2008, sarà in campo 123 volte, con 9 reti. In Sud America viene considerato l’erede di Cafù. Come il Pendolino, infatti, ha una grande accelerazione, ottimo controllo di palla e spiccate doti offensive. A queste, si aggiungono una considerevole diligenza ed una intelligenza tattica, che lo portano a seguire le indicazioni dei suoi allenatori. Se ne avvede il Siena, che ne acquista il cartellino per 3 milioni di euro. Zuniga, nella stagione 2008-2009, è una rivelazione. Piace come attacca gli spazi e si propone in attacco e, al contrario di molti, si spende anche in fase difensiva. Quell’anno diventa bersaglio di molti club e la spunta il Napoli. Esordisce in maglia azzurra nella prima di campionato, subentrando al posto dell’oggetto misterioso Datolo. Nel 2011 diventa perno degli schemi di Mazzarri, come esterno sinistro nel 3-4-2-1 con cui il Napoli si toglie più di una soddisfazione, inclusa la conquista della Coppa Italia contro la Juventus. Titolare nella sua Nazionale, Zuniga è oggi uno dei più interessanti esterni del nostro campionato, soprattutto per il ritmo che riesce a imprimire alla sua corsa. Mazzarri lo conosce bene e se il tecnico decidesse di cambiare società, in molti ritengono che cercherebbe di portare Zuniga nella sua nuova avventura.